Fotoaging: danni alla pelle, trattamenti e rimedi
Il 90 percento delle rughe associate all’invecchiamento sono in realtà correlate ai danni cumulativi del sole, che altera il collagene e l’elastina, le proteine che rendono la pelle soda, elastica e resistente.
Stare al riparo dal sole è il modo migliore per evitare la pelle danneggiata dal sole. Altre precauzioni includono l'uso di creme solari, l'uso di indumenti protettivi e l'evitare la luce solare a metà giornata, quando i raggi UV sono più forti.
Che cos'è il fotoinvecchiamento?
Il fotoinvecchiamento è l'invecchiamento precoce della pelle dovuto alla continua esposizione alle radiazioni ultraviolette A (UVA) e ultraviolette B (UVB). Può derivare dall'esposizione naturale ai raggi UV del sole o da fonti di luce UV artificiali (lettini abbronzanti o lampade solari). L'esposizione ai raggi UV non solo invecchia la pelle più rapidamente di quanto farebbe naturalmente, ma può anche aumentare il rischio di cancro della pelle.
Il fotoinvecchiamento è anche chiamato danno solare, dermatoeliosi e fotodanneggiamento.
Qual è la differenza tra fotoinvecchiamento e invecchiamento cronologico della pelle?
L'invecchiamento cutaneo cronologico è l'invecchiamento naturale della pelle in base all'età e alla genetica. Non è prevenibile. Il fotoinvecchiamento invece è causato da una vita di esposizione ai raggi UV, principalmente dal sole. Il fotoinvecchiamento provoca cambiamenti nel DNA nelle cellule della pelle e può portare al cancro. Se si prendono precauzioni, il fotoinvecchiamento può essere notevolmente ridotto.
Dove è più visibile il fotoinvecchiamento?
Il fotoinvecchiamento si verifica più comunemente nelle aree più visibili della pelle: viso, collo, dorso delle mani, braccia, gambe e parte superiore del torace.
Chi è a rischio di danni alla pelle causati dal sole?
Tutti sono suscettibili ai danni causatia dal sole. Tuttavia, i fattori che possono aumentarne il rischio sono:
• Avere una carnagione chiaraa
• Avere avuto il cancro della pelle o avere una storia familiare di cancro della pelle, in particolare il melanoma
• Avere molti nei
• Avere lentiggini
• Vivere o andare in vacanza ad alta quota
• Trascorrere molto tempo all'aria aperta e/o nei saloni di abbronzatura, soprattutto da bambino o da adolescente.
Ci sono condizioni di salute che aumentano il rischio di pelle danneggiata dal sole?
• Avere alcune malattie autoimmuni, come il lupus eritematoso sistemico, o condizioni che indeboliscono il sistema immunitario, incluso l'HIV
• Avere subito un trapianto d'organo
• Assumere medicinali che indeboliscono il sistema immunitario, inclusi corticosteroidi, farmaci biologici, anticorpi monoclonali e inibitori della calcineurina. Questi farmaci trattano una vasta gamma di condizioni di salute tra cui artrite, asma, artrite reumatoide, psoriasi, malattie infiammatorie intestinali e cancro
• Assumere farmaci che rendono la pelle più sensibile alla luce solare, come antibiotici tetracicline e fluorochinolonici, antibiotici triciclici, l'agente antimicotico Griseofulvina®, contraccettivi orali, farmaci per abbassare il colesterolo e molti altri. Chiedere sempre al proprio medico o al farmacista se uno dei farmaci che si assume rende la pelle più sensibile alla luce solare.

Quali sono le cause del fotoinvecchiamento?
Le radiazioni ultraviolette (UV) provocano cambiamenti nel DNA nelle cellule della pelle. Questo può portare all'invecchiamento precoce della pelle (fotoinvecchiamento) e al cancro della pelle.
Esistono due tipi di luce UV:
• Luce UVA: questa forma di luce UV penetra in tutti i livelli della pelle, dallo strato più esterno (epidermide) allo strato più profondo (derma). Lo strato epidermico dona alla pelle un aspetto liscio e giovanile. Lo strato dermico contiene collagene ed elastina, che conferiscono alla pelle elasticità e tenuta. La luce UVA è principalmente legata a danni cutanei a lungo termine, come le rughe, e probabilmente svolge un ruolo in alcuni tumori della pelle. I raggi UVA stimolano la produzione di melanina, che protegge la pelle assorbendo le radiazioni ultraviolette all'interno dell'epidermide
• Luce UVB: questa forma di luce UV penetra nello strato dell'epidermide, causando il fotoinvecchiamento e lo sviluppo di cellule precancerose chiamate cheratosi attinica. I raggi UVB sono i principali raggi che causano scottature solari e la causa della maggior parte dei tumori della pelle.
Quali sono i segni del fotoinvecchiamento?
I segni del fotoinvecchiamento di solito iniziano tra l'adolescenza e i primi 20 anni. I segni includono:
• Vene varicose (capillari rotti) su naso, guance e collo (teleangectasie)
• Perdita di tono della pelle (perdita di elasticità) nelle zone esposte al sole
• Linee e rughe intorno agli occhi e alla bocca che aumentano di numero e profondità
• Macchie squamose rosse e ruvide (chiamate cheratosi attinica) sulla pelle
• Lesioni delle labbra (chiamate cheilite attinica)
• Cambiamenti di pigmento, come macchie o chiazze colorate (melasma), lentiggini, macchie epatiche (lentiggini solari) e macchie senili
• Macchie bianche sulle braccia, sulle gambe e sul dorso delle mani (chiamate ipomelanosi guttata idiopatica)
• Colore della pelle non uniforme o consistenza della pelle irregolare
• Assottigliamento della pelle.
Quali sono le complicazioni del fotoinvecchiamento?
• Aumento del rischio di melanoma
• Aumento del numero di precancerosi, come la cheratosi attinica
• Peggioramento della rosacea
• Sviluppo di cheratosi seborroica, lentiggini attiniche (macchie solari), elastosi attinica (distruzione dell'elasticità della pelle da parte del sole) e teleangectasie (vene varicose).

Come invertire i danni causati dal fotoinvecchiamento della pelle?
I danni del sole possono essere veramente riparati?
Una volta che le radiazioni UV modificano il DNA delle cellule della pelle, il danno al DNA non può essere invertito. Tuttavia, questo non significa che non sia possibile cambiare l'aspetto della pelle. È possibile trattare, ridurre e/o riparare gli effetti della pelle danneggiata dal sole. I trattamenti possono rimuovere macchie e altre discromie, ridurre rughe e linee sottili, levigare la pelle, stimolare nuovo derma e produzione di collagene, passaggi che migliorano l'aspetto, il tono e la qualità della pelle.
Cosa aspettarsi dalla visita con un dermatologo?
Il dermatologo condurrà un esame fisico completo. Esaminerà tutte le aree esposte della pelle: viso, collo, orecchie, testa, petto e schiena, braccia, mani, gambe e piedi. Useranno lenti d'ingrandimento per dare un'occhiata più da vicino a piccole anomalie. Eseguirà anche una biopsia di eventuali lesioni sospette.
Come viene trattato il fotoinvecchiamento?
Il fotodanneggiamento non può essere completamente invertito, ma alcune opzioni di trattamento possono aiutare a ringiovanire la pelle.
I trattamenti possibili sono:
• Retinoidi, retinoli: questi prodotti topici forniscono i loro migliori benefici nel trattamento dei primi segni di fotoinvecchiamento. Queste sostanze chimiche stimolano il rinnovamento cellulare. Stimolano anche la produzione di collagene, che mantiene la pelle più tesa. I retinoidi sono ottimi per il trattamento di linee sottili e rughe, macchie senili e per ridurre la rugosità e la dimensione dei pori
• Vitamina C e altri antiossidanti: queste sostanze rallentano i danni alla pelle causate dai radicali liberi. Gli antiossidanti possono rallentare l'invecchiamento della pelle, ridurre i danni delle radiazioni UV e diminuire la degradazione del collagene
• Alfa idrossiacidi: sono un esfolianti, favoriscono quindi il ricambio cellulare della pelle
• Agenti schiarenti: gli agenti sbiancanti o schiarenti, come l'idrochinone, possono schiarire imperfezioni, macchie solari e pigmentazione irregolare
• Resurfacing laser della pelle: i laser rimuovono lo strato superiore danneggiato della pelle e aumentano la produzione di collagene, il che rende la superficie della pelle più liscia e fornisce un aspetto più uniforme. Il resurfacing laser della pelle tratta la pigmentazione irregolare della pelle, le macchie senili, la pelle danneggiata dal sole, le linee sottili e le rughe e altro ancora. Il resurfacing frazionato eroga microfasci di luce laser negli strati inferiori della pelle per creare colonne profonde e strette di coagulazione dei tessuti. Il tessuto coagulato stimola un processo di guarigione naturale che si traduce nella rapida crescita di nuovi tessuti sani. I laser a colorante pulsato utilizzano un delicato raggio di luce per rimuovere i vasi sanguigni rotti e il rossore
• Peeling chimici: come l'acido tricloroacetico o l'acido glicolico, vengono applicati sulla pelle e rimuovono lo strato più esterno in modo che la nuova pelle venga in superficie. Il peeling rimuove le macchie brune e la cheratosi attinica e tratta le linee sottili e le rughe. Migliora anche il tono e la consistenza della pelle
• Terapia fotodinamica: in questa terapia, la pelle viene rivestita di farmaci e una luce fluorescente blu o rossa attiva il farmaco. La terapia fotodinamica distrugge le cellule precancerose senza intaccare le cellule normali. Il trattamento può causare una reazione simile a una scottatura solare che può richiedere da una a due settimane per guarire
• Crioterapia: questa procedura utilizza azoto liquido per congelare le macchie senili non cancerose e la cheratosi attinica. Le aree trattate diventano scure e cadono in pochi giorni
• Dermoabrasione: questa tecnica "leviga" la pelle per svelare la nuova pelle liscia sottostante. La dermoabrasione è utile per migliorare rughe, macchie senili e altro ancora
• Filler dermici: OnabotulinumtoxinA (Botox®), acido ialuronico (Belotero®, JUVÉDERM®, Restylane®, Voluma®), idrossiapatite di calcio (Radiesse®) e acido poli-L-lattico (Sculptra®) sono tra i prodotti di filler dermici utilizzati per trattare linee sottili e rughe e per ripristinare il volume della pelle flaccida
• Lifting lifting del collo, lifting delle sopracciglia o altre procedure di chirurgia plastica,: queste procedure trattano rughe profonde, rilassamento cutaneo ed estrema perdita di elasticità della pelle.
Conclusioni
Godersi la natura, fare una passeggiata, respirare l'aria fresca: sono tutti ottimi motivi per stare all'aria aperta. tuttavia per mantenere la pelle nella migliore condizione possibile, è sempre consigliabile applicare una protezione solare 30+ SPF ogni giorno su tutta la pelle esposta, anche nelle giornate nuvolose o prima di salire in macchina per fare una spesa veloce al supermercato.
I raggi UV, in particolare quelli del sole, invecchiano prematuramente la pelle.
Rivolgersi sempre al proprio dermatologo sin caso si noti cambiamenti nel colore o macchie o lesioni della pelle.
Sono disponibili molti trattamenti per riparare la pelle danneggiata dal sole e per trattare facilmente i tumori della pelle sempre se rilevati precocemente.