Carbossiterapia e Cellulite
12 Aprile 2025 - Fonte: healthLline
La carbossiterapia è un trattamento a base di iniezioni di anidride carbonica sotto la pelle, utilizzato per ridurre la cellulite, le smagliature e le occhiaie. Può anche essere utilizzato come parte del trattamento per la guarigione delle ferite. L'anidride carbonica porta ulteriore ossigeno nell'area e dilata i vasi sanguigni in cui viene iniettata per migliorare l'aspetto generale della pelle.
La carbossiterapia è usata per trattare la cellulite, le occhiaie e le smagliature. Le persone che si sottopongono alla procedura riscontrano un miglioramento in:
• circolazione
• elasticità della pelle
• linee sottili e rughe
Inoltre, può aiutare a ridurre le occhiaie aumentando il flusso sanguigno alla palpebra. Alcuni medici hanno anche usato la terapia per trattare la disfunzione erettile, l'artrite acuta, la sindrome di Raynaud e l'alopecia causata da una cattiva circolazione sanguigna.
La carbossiterapia può essere utilizzata su:
• viso
• palpebre
• collo
• stomaco
• braccia
• gambe
• glutei
Quali sono i benefici della Carbossiterapia?
Uno dei vantaggi della carbossiterapia è la diminuzione della cellulite, ovvero il grasso sotto la pelle che le conferisce un aspetto grumoso. Questo trattamento può essere utilizzato anche per aiutare a scolpire il corpo rimuovendo il grasso in eccesso in aree specifiche. L'iniezione di anidride carbonica in queste aree riduce il numero di cellule adipose e provoca il rassodamento della pelle.
La carbossiterapia può anche ridurre la comparsa delle smagliature. L'iniezione di anidride carbonica stimola le cellule chiamate fibroblasti che producono collagene, elastina e acido ialuronico. Queste sostanze riducono le dimensioni delle smagliature e possono aiutarle a svanire, in modo che corrispondano più da vicino al tono della pelle.
La carbossiterapia può trattare le occhiaie, che spesso si verificano quando il sangue si accumula sotto la palpebra inferiore. L'iniezione di gas migliora la circolazione sanguigna stimolando la crescita di nuovi vasi sanguigni e dilatando (espandendo) i vasi sanguigni esistenti.
La carbossiterapia viene utilizzata anche con altri trattamenti per aiutare a guarire le ferite croniche che possono svilupparsi con condizioni come il diabete e la malattia delle arterie periferiche.4 Può anche essere utilizzata per aiutare a trattare l'alopecia (una malattia autoimmune che causa la caduta dei capelli).
Come si esegue la carbossiterapia?
Le specifiche della procedura variano in base alla parte del corpo da trattare. Ma i meccanismi della procedura sono per lo più gli stessi.
Un serbatoio di anidride carbonica è collegato a un regolatore di flusso con tubi di plastica. Il medico regolerà attentamente la quantità di gas che esce dal serbatoio.
Il gas viene emesso attraverso il regolatore di flusso e in un tubo sterile dotato di un filtro all'estremità.
Il filtro raccoglie le impurità prima che raggiungano il corpo. Il gas passa quindi attraverso un ago molto piccolo sul lato opposto del filtro. Il medico inietta quindi il gas sotto la pelle attraverso l'ago.
La procedura è quasi del tutto indolore. Alcuni medici strofinano una crema anestetizzante sul sito di iniezione prima di inserire l'ago. Nonostante l’assenza di dolore, alcune persone riferiscono di aver avvertito una strana sensazione poco dopo.
Come ci si prepara per la carbossiterapia?
Non esiste una preparazione specifica prima della procedura, anche se il medico potrebbe avere istruzioni speciali a seconda delle circostanze.
Come funziona la procedura?
La cattiva circolazione sanguigna è in parte responsabile della cellulite, delle smagliature e delle occhiaie. Le cellule del corpo rilasciano anidride carbonica sotto forma di rifiuto. I globuli rossi prendono l'ossigeno che inspiri e lo trasportano ai tessuti, quindi raccolgono l'anidride carbonica. Alla fine, l'anidride carbonica viene espirata dai polmoni.
Quando le cellule del sangue raggiungono la posizione, creano un aumento della circolazione. Questo funziona per riparare l'elasticità della pelle e, nel caso delle occhiaie, cambiare il pigmento in un colorito sano.
• Smagliature: le smagliature che vedi sul tuo corpo sono una rottura del collagene dermico. La carbossiterapia crea nuovo collagene, che ispessisce la pelle e ne migliora l'aspetto.
• Cellulite: l’anidride carbonica può anche essere iniettata nelle cellule adipose, provocando lo scoppio delle cellule e l'eliminazione nel corpo. La cellulite è causata quando il grasso sottocutaneo sporge attraverso la pelle. Diversi studi hanno scoperto che la carbossiterapia è sicura ed efficace se usata per trattare la cellulite.
• Occhiaie: le occhiaie sono solitamente causate da una cattiva circolazione, che crea un ristagno vascolare. L'iniezione del gas sotto la palpebra riduce questo ristagno bluastro e lo sostituisce con un tono di fard.
• Alopecia: anche l'alopecia (perdita di capelli) causata da una cattiva circolazione può essere trattata con la carbossiterapia.
Quali sono gli effetti collaterali della carbossiterapia?
La carbossiterapia è una procedura relativamente sicura con quasi nessun effetto collaterale. Possono comparire lividi nel sito di iniezione, in particolare sulle braccia e sulle gambe, che però si risolvono entro una settimana.
Le persone che si sottopongono alla procedura per la riduzione del grasso o la cellulite non dovrebbero immergersi in acqua per 24 ore, incluso il nuoto o l'uso di una vasca da bagno.
Dopo una sessione di carbossiterapia, la pelle potrebbe sentirsi calda, pruriginosa e/o formicolante man mano che la circolazione sanguigna aumenta e il gas inizia a funzionare. Questo può durare fino a 24 ore dopo il trattamento. L'area iniettata potrebbe anche essere gonfia (in particolare sotto gli occhi), ma questo migliorerà entro pochi giorni man mano che il tuo corpo assorbirà il gas.
Controindicazioni alla carbossiterapia
La carbossiterapia non è sicura per tutti. Evita questo trattamento se soffri di una delle seguenti condizioni:.
• Attualmente incinta o in allattamento
• Disturbi della coagulazione del sangue
• Grave malattia cardiaca
• Infarto
• Ipertensione arteriosa (non trattata)
• Infezione attiva
• Febbre
• Cancrena
• Insufficienza renale